Scrivere un e-book e distribuirlo in cambio di un indirizzo e-mail può aiutarti a creare una mailing list di persone interessate al tuo lavoro

E-book: scrivine uno per farti conoscere dai tuoi potenziali clienti

Hai mai pensato di scrivere un e-book e distribuirlo per farti conoscere ed acquisire nuovi clienti? Potresti scegliere un argomento vicino alla tua sfera lavorativa e dare ai tuoi lettori e potenziali clienti, la possibilità di scoprire o approfondire l’argomento di cui tu sai tutto.

Prima di lanciarti in questa avventura, pianifica un’attenta organizzazione del lavoro di creazione e distribuzione del tuo e-book.
Poi tieni a mente queste caratteristiche:

Rendi disponibile gratuitamente il tuo e-book

Se il tuo lavoro non è quello di fare l’editore di e-book, considera la distribuzione gratuita come un investimento. Sarà molto più utile distribuire un buon prodotto gratis, grazie al quale si potranno raggiungere nuovi potenziali clienti, piuttosto che mettere in vendita un e-book che verrà scaricato meno e produrrà un numero inferiore di lead.
Permetti agli utenti di scaricare il tuo e-book dopo aver chiesto in cambio il loro indirizzo e-mail. Questo ti consentirà di creare una mailing list e di segmentare i tuoi lettori in base alle loro caratteristiche, ricontattandoli per annunciare news e nuovi prodotti di loro interesse.

Scegli temi interessanti per il tuo target

Analizza i tuoi destinatari e decidi cosa vuoi scrivere e con quale “tone of voice”. Affronta un argomento forte che possa realmente aiutare ed interessare i tuoi lettori usando un linguaggio semplice. Vai dritta al punto affrontando anche gli argomenti più ostici, con freschezza, immedesimandoti nei lettori.

Analizza il tuo settore

“Annusa” l’aria intorno a te e al tuo ambito lavorativo e cerca di rispondere alle domande che ricevi più spesso. Può essere un’idea raccogliere le “FAQ” e usarle come argomenti per i tuoi e-book.

Crea qualcosa di nuovo

È possibile che gli argomenti da te scelti per gli e-book siano già stati affrontati altre volte e in altri modi ma tu non devi scoraggiarti pensando che tutto sia già stato detto. Tu lo farai meglio! Con un tono nuovo e approfondimenti inconsueti. Questa sarà la tua forza: un punto di vista obiettivo da insider.

Prima educa e poi vendi!

Lo stesso principio del white paper è sensato applicarlo anche nella stesura di un e-book: non pensare subito a vendere ma passa piuttosto del tempo ad educare e a creare un clima di ducia con i tuoi lettori che saranno, in seguito, più propensi ad acquistare da te.

Proponi esempi concreti

Non basare tutto sulla teoria ma fornisci esempi concreti, gra ci, tabelle e disegni che avvalorino la tua tesi e ricorda cosa avresti voluto leggere tu quando hai iniziato ad occuparti di quel settore. I tuoi lettori meno esperti, potrebbero avere gli stessi bisogni.

Anche l’occhio vuole la sua parte

Dal punto di vista grafico, dedica molta attenzione alla copertina: si tratta del primo colpo d’occhio per gli utenti. Inutile negarlo: spesso siamo stati attratti dalla copertina di un libro e abbiamo deciso di dargli uno sguardo, passando così all’acquisto. Abbiamo avuto anche qualche delusione ma la cura dedicata alla prima pagina di un libro, cartaceo o digitale, lascia sempre ben sperare che all’interno si nascondano grandi sorprese.
Se hai in programma di realizzare una collana di e-book, non tralasciare l’ipotesi di creare, sin dall’inizio, una veste grafica da riproporre per ogni uscita. Magari con i tuoi colori, quelli del layout del sito o del biglietto da visita. Il pubblico deve riconoscerti ed essere in grado di decidere rapidamente che desidera leggerti o ri-leggerti.

Il tuo ebook è leggibile?

Cerca di essere “spietato” con il tuo testo e vai dritto al sodo, senza tanti barocchismi. Può essere che i tuoi lettori salteranno di pagina in pagina, alla ricerca di informazioni utili. In questo caso elenchi puntati e schemi faciliteranno molto la loro lettura. Anche le infografiche e le foto potrebbero risultare di maggior impatto.

La tecnologia è dalla tua parte

L’e-book può essere aggiornato e regalarti tanti dati di navigazione. Puoi inserire dei collegamenti ipertestuali tracciabili usando Bit.ly per “accorciarli” e soprattutto per scoprire come reagiscono gli utenti. Gli analytics che puoi visualizzare iscrivendoti alla versione “plus” di Bit.ly, ti permettono di capire da dove arrivano i clic e di organizzare le tue azioni future in base alle esigenze e alle caratteristiche di quel determinato target.
Non tralasciare di provare a visualizzare il tuo e-book su diversi tipi di supporto: computer, smartphone, e-reader,tablet. A colori, in bianco e nero e in scala di grigi. E in tutti i formati nei quali decidi di proporlo: .ePub e .PDF sono quelli più utilizzati.

E ora come lo distribuisco l’e-book?

Non tutti sono propensi a scaricare, a scatola chiusa, un e-book solo dandosi di titolo e copertina. Quindi si può creare un post contenente la sinossi del libro, oppure un’immagine che riporti gli estremi: titolo, argomento, numero di pagine e una gra ca che riprenda la copertina (utile anche nelle condivisioni sui social media) o addirittura una sorta di trailer in formato video in cui racconti in pochi secondi quale problema intendi risolvere con il tuo e-book.

Una volta creati questi contenuti puoi chiedere ai tuoi partner di condividerli sui social, retwittare o ospitarti sui loro siti con un’intervista ad hoc. Oppure investire, come si diceva già riguardo al white paper, in banner e Ads posizionati in siti e social che sai essere frequentati dai tuoi potenziali clienti.

Non dimenticare di avvisare gli utenti della tua mailing list e di mandare un messaggio personalizzato a quelli che hanno già scaricato i tuoi precedenti e-book.

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