Come mantenere aggiornato il blog grazie ad un Ghostwriter

Lo Studio di Architettura ha affidato blog e social a un Ghostwriter

T. e P. coppia sul lavoro, ma anche nella vita, da quasi dieci anni portano avanti il loro Studio di Architettura.
Negli ultimi tempi ho avuto la possibilità di collaborare con loro: hanno delegato a me la scrittura dei post per il blog e quella dei contenuti per i social.

Ciao T., ci racconti perché avete scelto di affidare blog e social a un Ghostwriter?

Sinceramente noi abbiamo sempre lavorato tanto con il passaparola… quindi grazie a tutto quello che succede off-line. Il sito non è nato insieme allo studio e non ci sentiamo tanto social.
Ad un certo punto però, è stato inevitabile pensare alla nostra presenza online perché tutti ci chiedevano: “Avete un sito?”
Guardandoci intorno abbiamo scoperto che molti siti di colleghi avevano un blog ma spesso non era aggiornato o risultava un po’ misero.

Pensandoci siamo stati anche molto tentati di non creare il nostro blog perché temevamo facesse la fine di quelli… abbandonati sulle strade del web.
Ma abbiamo pensato che anche per chi fornisce servizi è importante avere un blog. E ci siamo ripromessi di affidare la scrittura dei post ad un esterno.

Abbiamo scelto un Ghostwriter perché per noi è molto importante donare ai post il giusto “tone of voice”. Attraverso i nostri contenuti vogliamo veicolare il nostro punto di vista, il nostro modo di fare. Abituando le persone che ci seguono online a quello che potrebbero trovare, incontrandoci di persona.

Non siamo interessati all’ennesimo post sul Pantone dell’anno, uguale a tutti gli altri. Anche se è Cristina che scrive per noi, preferiamo uscire con un post in meno se la situazione lavorativa/familiare ci assorbe e non ci rende sereni.

Probabilmente sembrerà ai più una scelta strana, in fondo anche se siamo tristi e preoccupati c’è un Ghostwriter che si occupa di scrivere i post per noi. Ma noi vogliamo vedere online quello che avremmo scritto noi, se solo ne avessimo il tempo e la capacità.

Obiettivamente noi non sappiamo quasi niente di SEO, di parole chiave e di calendario editoriale. Lasciamo che se ne occupi Cristina che, in quanto Ghostwriter, non appare mai come l’autrice dei post.
Noi mettiamo il cuore nel nostro lavoro di Architetti e vogliamo metterlo anche nella nostra comunicazione… anche se lasciamo che se ne occupi qualcun’altro!

Come funziona una sessione di lavoro con Cristina, la Ghostwriter?

Di solito ci sentiamo ogni quindici giorni e ci facciamo una chiacchierata al telefono. La aggiorno sulle ultime news, sugli ultimi lavori affrontati, sulla burocrazia che necessita di essere spiegata ai potenziali clienti.

Lei prende appunti e a volte nei post ritrovo frasi al 100% mie! Quando rileggo mi pare quasi che mi abbia letto nel pensiero!

Sicuramente è una sintonia nata nel tempo. All’inizio avevo un po’ paura di questa collaborazione perché ho sempre avuto il timore di “mostrarmi” troppo online. Inoltre dovevo essere precisa nel raccontare le cose a Cristina perché lei non fa il mio lavoro e non conosce i tecnicismi legati al mondo dell’abitazione.

Questo è servito anche a me perché capita che, come molti professionisti, dia per scontato che tutti capiscano di cosa stia parlando. A volte Cristina mi riporta “a monte”, facendo domande che potrebbe pormi un cliente.

Come si decide di cosa parlare nei post del blog?

Abbiamo optato per un’alternanza di argomenti: post generici su materiali o sistemi tecnici e post più “personali” in cui si prendono ad esempio case history interessanti e sveliamo il nostro metodo di lavoro permettendo a chi ci legge di immedesimarsi o di scoprire che vorrebbero lavorare con noi.

Gli argomenti vengono affrontati in modo semplice, cercando di evidenziare i pro e i contro di determinate scelte. Grazie alla collaborazione con la nostra Ghostwriter riusciamo ad arrivare al nostro target e a farci riconoscere come professionisti competenti.

A volte affrontiamo temi legati al momento… il periodo Covid è stato duro anche per noi. Dal punto di vista della comunicazione abbiamo affrontato argomenti legati alle variazioni avvenute durante la pandemia. Sono cambiati i servizi ricettivi come gli Hotel e i Bed&Breakfast ma anche la percezione dello spazio in casa. Di colpo ci si è trovati a condividere spazi e connessioni Internet h24. E gli effetti di questa vicinanza coatta si sono notati anche nella ridistribuzione degli spazi e nel design degli interni.

Quando vi siete accorti che l’aiuto di un Ghostwriter per il blog è importante?

Parallelamente al nostro lavoro di progettazione e gestione immobiliare, negli ultimi tempi abbiamo iniziato ad interessarci all’Home Staging.

Si tratta di una passione alla quale, per ora, abbiamo dato meno spazio ma il blog ci ha permesso di raccontare questo nuovo interesse, mostrare le nostre capacità e mettere l’accento sul metodo di lavoro che prediligiamo.

Il supporto di una Ghostwriter ci ha aiutato ad essere obiettivi nella narrazione e a farci trovare online da un paio di potenziali clienti, rimasti colpiti dal nostro lavoro. Tutto il lato SEO, la scrittura per i motori di ricerca ci è un po’ oscuro e preferiamo di gran lunga che se ne occupi qualcuno in grado di farlo con coscienza.

Stiamo iniziando ad ottenere piccoli ma significativi risultati. Ci vuole tempo e perseveranza e possiamo ammettere, sinceramente, che non avremmo avuto la costanza di mantenere “la barra dritta” nella scrittura dei post. Ci saremmo lasciati distrarre dal nostro lavoro, dalle riunioni, dalle mille incombenze quotidiane che ci fanno arrivare a sera stanchi e per niente intenzionati a scrivere un post per il nostro blog.

In conclusione, consigliereste ad una società di servizi di affidare il blog ad un Ghostwriter?

Sì, senza il supporto della nostra Ghostwriter avremmo già deposto le armi! Pensiamo sia molto utile avere un blog anche per chi fornisce servizi, ma bisogna occuparsene seriamente. E siamo contenti di aver trovato una persona che scriva con serietà, umiltà (perché se non ci capiamo, non esita a chiedere spiegazioni) e continuità.

Noi amiamo follemente il lavoro di Architetti e tutto quello che facciamo ma non ci piace scrivere per il blog. Ancora di meno, in ottica SEO.
Ecco perché abbiamo deciso di delegare il lavoro di scrittura a un Ghostwriter. Ad ognuno il proprio mestiere! 

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