Meglio aprire un blog o un sito?

Per la presenza online della tua attività sei indeciso tra aprire un sito, affidarti solo ai social o scrivere un blog?
In assoluto mi sento di sconsigliarti di contare solo sulla presenza social perché, come si diceva in questo post, è sempre meglio puntare su qualcosa di nostra proprietà. Se chi gestisce i vari social più utilizzati, un giorno dovesse decidere di “far sù baracca e burattini” si rischierebbe di rimanere senza presenza online dall’oggi al domani.
Per quanto riguarda il sito, lo reputo fondamentale per il motivo di cui sopra e per consolidare la propria presenza. Il blog può essere aperto anche in un secondo tempo ma è necessario mettere in conto che è proprio grazie al blog che si possono avvicinare i clienti e si consolida la propria brand awareness.

Aprire un blog aziendale o, più in piccolo, un blog che parli del tuo piccolo grande business, non significa però ottenere risultati immediati.

La costanza e la perseveranza aiutano a raggiungere obiettivi trasformandoli da sogni in realtà.

Certo è che se, con assiduità pubblichi post inutili e sgrammaticati… il blog non ti sarà di aiuto in alcun modo! 😉
Invece di dare la colpa al blog, reo di essere considerato da alcuni un mezzo superato rispetto ai social, c’è da chiedersi come lo si stia sfruttando.

Blog o sito? Sito o blog? Entrambi, è meglio!

Iniziamo col fare una considerazione importante: il sito e il blog sono due cose diverse, entrambe importanti. Hanno due obiettivi diversi e per questo, una non può sostituire l’altra.

• Il sito è il tuo biglietto da visita, presenta la tua attività elencando i servizi che puoi offrire, i tuoi obiettivi e i prezzi delle tue consulenze/prodotti.
• Il blog è quello spazio più “intimo” in cui ti prendi la libertà di fornire la tua opinione di professionista, interagisci con gli utenti tramite i commenti e fai “venire fuori” il tuo modo di essere, di comunicare e di fare (o meno) breccia nel cuore di chi ti legge.

Se le pagine commerciali che compongono un sito rispondono ai bisogni di chi naviga per acquistare, prenotarere o interagire per avere accesso ad ulteriori offerte, i post del blog servono per intercettare le ricerche di chi ha un problema e necessita di una soluzione. Che tu sei in grado di fornire.

I vantaggi di avere un Blog che racconta la tua attività

Il vantaggio di avere un blog è che si possono creare infiniti articoli che crescono con te e con la tua attività.
Ogni articolo può affrontare quella FAQ che ciclicamente ricorre tra i tuoi clienti. Oppure il trend del momento legato ai tuoi servizi.
La caratteristica di fluidità tipica del blog, contrasta con la finitezza del sito che sta lì, con le sue quattro o cinque pagine e, potenzialmente, potrebbe non subire mai alcuna variazione o aggiornamento.

Se il sito può rimanere uguale per un po’ di tempo, il blog abbandonato fa un po’ “Ops! Mi son scordato di bagnare i fiori” e restituisce una sensazione di trascuratezza. Quindi ricorda di aggiornarlo con frequenza con contenuti interessanti. Inoltre, se lasci la possibilità agli utenti di commentare, favorirai le interazioni con i lettori che potrebbero, sul lungo periodo, diventare clienti.

Il tuo business raccontato a chi vuole maggiori informazioni

Aprendo un blog devi avere chiari i tuoi obiettivi e sapere a chi vuoi parlare. Possono essere clienti finali o altri business che hanno bisogno di te.
Per veder crescere il tuo “diario di bordo”, devi investire tempo (o chiedere a qualcuno che se ne occupi) e iniziare toccando quei temi che possono interessare la tua nicchia di riferimento. Ricordati che non parli mai “A TUTTI”. Non è strategico, né plausibile, pensare che i tuoi servizi interessino a tutti, perché non è mai così. Anche se il tuo target ti sembrano, per esempio, “le famiglie”, ci sarà sempre una sottocategoria che definirà meglio le persone intenzionate ad ascoltarti. Scegli la tua nicchia e dedicatici anima e cuore.

Scrivere con regolarità aiuta il tuo blog a crescere

Non esistono formule assolute per il successo di un blog ma una cosa è certa: è necessario scrivere con regolarità.
Ci sono periodi in cui ti sembra di avere un sacco di cose da dire, ti succedono un sacco di cose sul lavoro e pubblicheresti post due volte al giorno e periodi che… zero. Niente. Non ti viene in mente nulla di interessante da scrivere e il calendario ti guarda minaccioso, ricordandoti che son passati troppi giorni dall’ultima pubblicazione.

Se invece di farti “guardare male” dal calendario ti creassi un calendario editoriale, sarebbe tutto più semplice. Uno schema con la scansione dei contenuti che intendi pubblicare ti permette di andare avanti con meno fatica, con una scorta di temi da affontare sempre pronti che saranno “la benzina” per mandare avanti il tuo blog.
Non serve postare tutti i giorni, meglio poco ma fatto bene e i tuoi utenti saranno felici di dedicarti tutta la loro attenzione ogni volta che verrà pubblicato un aggiornamento sulla tua attività.

Ma alla fine è meglio aprire un blog o un sito web?

Potremmo concludere dicendo: “Dipende dai tuoi obiettivi e dall’investimento che vuoi dedicare”.
Se hai intenzione di scrivere con continuità di vari argomenti che riguardano la tua attività, o hai intenzione di delegare questo lavoro ad un Ghostwriter, aprire un blog all’interno del sito web del tuo business, può risultare la scelta migliore.

Pubblicare contenuti inediti, interessanti e SEO friendly permetterà di ottenere molti vantaggi, tra cui un buon posizionamento dei post sui motori di ricerca e l’aumento di pubblico interessato ai tuoi contenuti.
In caso contrario, per far sapere che “ci sei anche tu online”, sarà sufficiente un sito web statico.